Frequenza e Durata degli incontri
La frequenza dei colloqui viene concordata con il paziente e può variare a seconda delle specifiche esigenze del caso sia nella fase iniziale del trattamento, sia durante il percorso.
L'approccio cognitivo prevede generalmente:
- un colloquio settimanale per la terapia individuale, che permette di conoscersi meglio, instaurare una buona relazione e iniziare a vedere i primi risultati. Si possono in seguito diradare gli incontri ogni 15 giorni per consentire al paziente di riflettere su quanto condiviso con lo psicologo e sperimentarlo in autonomia nella vita quotidiana;
- un colloquio ogni quindici giorni/mensile per le coppie, perché il processo di cambiamento avviato con la terapia deve trovare spazio negli assetti e nelle modalità relazionali della coppia. Questo rende anche la terapia più compatibile con le esigenze lavorative ed economiche delle persone, garantendo comunque un buon rendimento.
La durata del percorso terapeutico viene sempre valutata e concordata con il paziente in base al tipo di intervento che si desidera attuare. Solitamente una consulenza, che lavora su un obiettivo circoscritto, può avere una durata che varia dal singolo colloquio ad un periodo di alcuni mesi.
La psicoterapia, volta invece ad ottenere un cambiamento più ampio e più profondo, ha una durata in genere compresa tra i 12 e i 30 mesi, anche se risulta difficile stabilire in anticipo un numero prestabilito di sedute: sarà il paziente per primo, con l’aiuto dello psicoterapeuta, a valutare il raggiungimento di un risultato soddisfacente rispetto agli obiettivi iniziali e a voler sperimentare nella quotidianità le nuove consapevolezze e le risorse acquisite.