Alla base di questo disturbo generalmente può essere individuata una lunga storia di lamentele fisiche ricorrenti, per le quali il soggetto chiede l'intervento e il consiglio dei medici, ma per cui non è mai stata trovata alcuna causa organica. Nel caso fosse riscontrata una causa organica, le lamentele fisiche o la menomazione lavorativa e sociale risultano sproporzionate.
I sintomi sono anche molto diversi tra loro: sintomi gastrointestinali, sintomi dolorosi alla testa, alla schiena, alle articolazioni, sintomi sessuali e sintomi pseudoneurologici.
L'esordio del disturbo di somatizzazione avviene solitamente nella prima età adulta e perdura per molti anni; risulta frequente anche la contemporanea presenza di umore depresso e ansia, così come comportamenti interpersonali problematici come assenteismo o difficoltà coniugali.
Si ritiene che questo disturbo sia maggiormente presente nelle culture in cui la manifestazione di sentimenti ed emozioni viene abitualmente scoraggiata.
Infine, il disturbo di somatizzazione presenta una familiarità del 20% nei parenti di primo grado del soggetto a cui è stata effettuata tale diagnosi. |